Cari proprietari ormai siamo a Natale e la tossicità della Stella di Natale, Vischio e Agrifoglio rappresentano un rischio per i nostri animali. Non tutti sanno infatti che queste piante tradizionali nataliziese ingerite sono tossiche per i cani e i gatti. Come primo consiglio se avete cani o gatti in casa, evitate di tenere le stelle di Natale e il vischio a loro portata. Se qualcuno ve le regala tenetele in alto o in punti inaccessibili.
Tossicità della Stella di Natale:
La Stella di Natale fa parte della famiglia di piante nota come Euphorbiaceae, è un’Euphorbia di fatto. Personalmente l’ho sempre e solo sentita chiamare Stella di Natale. La pianta contiene una linfa color bianco latte con euforboni, alcaloidi e triterpeni. La tossicità della stella di Natale è legata sia alle foglie che allo stelo ma soprattutto a quella linfa bianca che sembra latte, altamente urticante per le mucose, che contiene come sostanze tossiche gli esteri del forbolo.

Quali sono i sintomi da tossicità della stella di natale?
La sintomatologia è diversa a seconda del punto di contatto.
Se ingerita i sintomi sono:
- grave irritazione delle mucose della bocca, dell’esofago, dello stomaco e dell’intestino per contatto con il latte urticante, lo manifestano con molta salivazione e sfregamento della bocca;
- senso di soffocamento;
- vomito;
- diarrea;
- dolori colici;
- tremori;
Se entra invece a contatto con le mucose orali o oculari:
- bruciore a lingua e labbra,
- edema,
- congiuntivite,
- lacrimazione.
La prognosi è in genere favorevole con risoluzione dell’intossicazione.

Cosa fare in caso di ingestione di Stella di Natale?
Portate il vostro animale subito dal veterinario che provvederà a una terapia di supporto!
Seppur la tossicità della Stella di Natale sia famosa in realtà è abbastanza raro che un animale la ingerisca o si intossichi con questa pianta. Inoltre la prognosi è del tutto favorevole. Il trattamento è solamente di supporto finchè i sintomi non passano.
Si lavano le parti interessate, si fanno fluidi, antiemetici, se necessario lavanda gastrica e carbone attivo, mentre si attua la terapia di sostegno con fleboclisi per correggere la disidratazione.
Tossicità del vischio:
Il vischio è molto più pericoloso rispetto alla stella di natale:
Le sue proprietà terapeutiche, tra cui quelle antitumorali, sono molto apprezzate per l’uomo, ma solamente quando utilizzato in farmacologia a dosaggi minimi ma la pianta tal quale ha effetti tossici molto gravi sia sull’uomo che nei cani e nei gatti. Questa pianta, il cui nome scietifico è viscum album, si sviluppa in forma cespugliosa e a Capodanno il tradizionale bacio sotto il vischio è immancabile quindi è molto frequente la sua comparsa nelle nostre case durante le festività. Le bacche sono piene di un liquido viscoso dal colore biancastro che è tossico. La parte della pianta utilizzata per trarne gli effetti benefici è costituita dalla parte erbacea, mentre le bacche non sono utilizzabili e sarebbe opportuno tenerle lontane dalla portata dei bambini e degli animali proprio perché pericolose.
Quali sono i sintomi dell’intossicazione da vischio?
Tutta la pianta può essere tossica ma a risultare pericolose per i cani e per i gatti e bambini sono le bacche che attirano molto di più l’attenzione: per questo è consigliare evitare di fare avvicinare gli animali che possono ingerirle e avere gravi conseguenze.

I sintomi sono:
- atassia, ovvero movimenti scoordinati da parte dell’animale,
- eccessiva dilatazione della pupilla dell’occhio,
- eccessiva salivazione,
- vomito
- diarrea
- forti dolori addominali
- bradicardia
- ipotensione
- arresto cardio-respiratorio
- convulsioni
Se presenti, questi sintomi sono molto pericolosi e se non si interviene in tempo l’animale può anche morire.
Qual è la dose letale del vischio?
Purtroppo il rischio di morte per l’ingestione di vischio non è così remota. L’ingestione di 3 bacche è sufficiente per uccidere un bambino, quindi facendo le proporzioni con il peso dei nostri animali direi che il rischio è molto elevato.
Cosa fare in caso di ingestione di bacche di vischio?
Nel caso vi sia il sospetto di un’ingestione di vischio da parte dell’animale è importante rivolgersi subito ad un veterinario per istituire immediatamente un trattamento sintomatico e di supporto.
Come tutti i tossici la pericolosità dipende dalla quantità ingerita e dalla grandezza dell’animale.
Tossicità dell’Agrifoglio:
L’agrifoglio con le sue belle bacche rosse è altrettanto tossico, I principi attivi del veleno sono licina e tannini.
Le bacche contengono sostanze emetiche e purganti e quindi colpisce sopratutto l’apparato gastroenterico con vomito, debolezza, diarrea. Ingerire fino a venti di queste sgargianti gemme può provocare addirittura la morte.

Come per Stella di Natale e vischio esiste solamente la terapia di supporto in attesa che gli effetti tossici svaniscano.
Riassumendo: prestate attenzione a queste piante, non è proibito tenerle in casa ma è necessario metterle in sicurezza lontano dai bambini e dai nostri animali.
Buon Natale a tutti!
Cari proprietari se vi è piaciuto l’articolo lasciate un mi piace e condividetelo!
Ricordate che mi trovate sempre sulla pagina facebook Amica Veterinaria e sul mio profilo Instagram amica_veterinaria dove potrete essere sempre aggiornati sui nuovi articoli che pubblico e casi clinici particolari! Sulla pagina mi trovate anche per rispondere quasi istantaneamente alle vostre domande!
