Cari proprietari oggi voglio affrontare con voi un increscioso problema e cioè cosa succede se il nostro cane morde qualcuno!
Ovviamente c’è tutta una legislazione al riguardo ma cercherò di affrontare questo argomento per casi:
1) il cane morde (o crea un danno) a una persona mentre è al guinzaglio o sotto il nostro controllo;
3) il cane morde un intruso che è entrato nella nostra proprietà;
4) il cane morde un altro cane.
Ho inserito appositamente il “crea un danno” perché il proprietario è chiamato a rispondere non solo in caso di morso. Siete responsabili se saltando addosso a un vecchietto per fargli le feste lo fa cadere e questo si frantuma in mille pezzi, se attraversa la strada e fa cadere uno in motorino, se graffia un bambino saltandogli addosso, se ruba una gallina nel pollaio del vicino, insomma sempre.
Prima di cominciare ad analizzare i vari casi però è necessario capire la legge alla base:
Se il cane morde o arreca un danno il proprietario è sempre responsabile.
La legge, infatti, attribuisce al proprietario ogni responsabilità per i danni causati dal proprio animale domestico. Il padrone quindi ne risponde sia in ambito civile che penale ed è obbligato a risarcire tutti i danni (patrimoniali e non) provocati dal proprio cane.
Caso 1) Il cane morde (o crea un danno) a una persona mentre è al guinzaglio o sotto il nostro controllo.
Se il vostro cane morde, graffia, fa cadere una persona e voi siete presenti la colpa è vostra. Vi conviene essere gentili, scusarvi, cospargervi il capo di cenere, mettervi in ginocchio…insomma l’aggredito ha ragione, voi torto. Rendetevi disponibili a risarcire i danni.
Cosa può fare l’aggredito?
Se è pacifico si limiterà a chiedervi i danni fisici. Altrimenti vi denuncerà e davanti al giudice sarete obbligati a rispondere sia civilmente che penalmente per i danni provocati.
Il padrone risponde del reato di lesioni colpose per i danni fisici provocati, punito con la reclusione fino a tre mesi e con una multa.
Tranquilli però!!! il processo penale (tranne in occasioni eccezionali) viene archiviato e la pena non viene mai applicata (anche se in realtà la fedina penale del padrone resta sporca). Non è altro che la stessa responsabilità penale che abbiamo tutti ii giorni girando per strada, in macchina, in motorino ecc. Quindi nessun allarmismo!
Discorso differente per la responsabilità civile; in tal caso il padrone deve risarcire i danni patrimoniali, come ad esempio delle spese sostenute dall’aggredito per curare le lesioni provocate dal morso o anche dei redditi persi come conseguenza dell’infortunio.
Vanno risarciti poi anche i danni non patrimoniali, che saranno quantificati dal giudice, come ad esempio la sofferenza fisica subita o anche quella psicologica causata da eventuali cicatrici permanenti.
E al vostro cane cosa succederà?
Sia il pronto soccorso che il veterinario (nel caso di morso fra cani) sono obbligati a fare denuncia di cane morsicatore e comunicarlo all’asl che metterà il vostro cane agli arresti domiciliari per 10 giorni in cui riceverà una visita dal medico asl (in teoria per stabilire che il cane non abbia la rabbia ma è una legge obsoleta visto che l’Italia è indenne da questa malattia). Dopodichè verrà schedato come cane morsicatore.
In caso di cani potenzialmente pericolosi (segnalati come già morsicatori o comunque impegnativi) l’asl può disporre particolari modalità di detenzione e gestione dell’animale e/o richiedere una consulenza specialistica da parte di un medico veterinario esperto in scienze comportamentali.
Importante: nessuno sequestrerà il vostro cane ne tantomeno avrà la pena di morte. Quindi state tranquilli.
Caso 2) il cane morde una persona (o crea un danno) mentre è fuori dal nostro controllo (ad esempio è scappato)
Mi dispiace deludervi ma anche in questo caso avete poca speranza di cavarvela! La legge parla chiaro:
“Il proprietario di un animale o chi se ne serve per il tempo in cui lo ha in uso, è responsabile dei danni cagionati dall’animale, sia che fosse sotto la sua custodia, sia che fosse smarrito o fuggito, salvo che provi il caso fortuito”.
Pevitare di pagare per il danno cagionato dal proprio animale, il padrone deve dimostrare il “caso fortuito”, ossia insussistenza del nesso causale. Nel dettaglio, bisogna dimostrare che non sussiste un rapporto di causa-effetto tra il comportamento del padrone e il fatto compiuto dal cane, o anche che non è possibile attribuire la colpa al padrone per il fatto illecito.
Purtroppo è molto difficile dimostrare al giudice il caso fortuito. L’evento deve essere dichiarato imprevedibile e inevitabile.
Un esempio di caso fortuito è: avevate il cane al guinzaglio, avete avuto un malore, vi hanno investito, vi ha colpito un fulmine, il cane scappa, morde qualcuno, in questo caso non avete colpa!!! (ma forse non state tanto bene…!!!)
Sono rari i casi in cui il giudice rileva la mancanza del nesso di causalità e per questo solitamente chi ha in custodia l’animale è condannato al risarcimento danni.
Pensate di essere al sicuro? Che a voi non capiterà mai?
Non c’è niente di più sbagliato! Può succedere a tutti, semplicemente perchè le variabili in gioco sono tantissime. Su YouTube ci sono tantissimi video di incidenti del genere. Qui ve ne metto un paio. Purtroppo i danni possono essere ingenti quindi è sempre meglio non sottovalutare il pericolo che può nascondersi dietro il nostro fedele amico! Il secondo video è famosissimo, sul web ha spopolato e fa capire come anche un cane superaddestrato quando incontra un telecronista ignorante in fatto di comportamento canino può perdere il controllo!
Caso 3) il cane morde un intruso che è entrato nella nostra proprietà.
Questo problema me lo sono posto anch’io tante volte, una condomina che sta sopra di me è entrata nel mio giardino un paio di volte per riprendersi il suo gatto volato giù dalla finestra! Dexter lo avete visto tutti nei vari video e foto. Vabbhè che è buono, ma non so come reagirebbe all’intrusione. Io ho messo un cartello “attenti al cane”! E’ sufficiente per tutelarmi? La risposta è si! Una volta che avete piazzato cartelli di avviso e avete una recinzione in cui i bambini non possono infilare le mani siete tutelati. Ovvio che comunque possono farvi causa o querelarvi ma non vinceranno! Se un estraneo entra in casa vostra – o nel giardino recintato – senza il vostro consenso e subisce l’aggressione del vostro cane non sarete voi a pagarne le conseguenze. Questo comportamento “imprevedibile” – nonché contrario alle norme di legge – esclude infatti la responsabilità del padrone dell’animale. C’è solo un cavillo: la difesa dovrebbe essere proporzionata all’offesa. Quindi se gli da un morso pazienza, se lo uccide qualche problemuccio ce lo avrete lo stesso.

Meglio non entrare!
La legge è uguale per tutti!
Quello che vi ho detto vale non solo per i cani aggressivi, ma anche per quelli solitamente mansueti. La Cassazione ha infatti dichiarato che: “la pericolosità del genere animale non è limitata esclusivamente ad animali feroci ma può sussistere anche in relazione ad animali domestici o di compagnia, quali il cane, di regola mansueto”.
Non esistono quindi cani più pericolosi di altri; ecco perché è bene prestare sempre la massima cautela se si vuole evitare di pagarne le conseguenze.
Caso 4) Se morde un altro cane che succede?
Di solito in una rissa fra cani è difficile capire di chi è la colpa! Anche in questo caso sta alla civiltà dei proprietari mettersi d’accordo. Bisognerebbe sempre essere concilianti e rendersi disponibili a rispondere dei danni fatti dal proprio cane.
Lo so che ci sono mille casi: –
- cane grosso contro cane piccolo;
- cane libero, cane che viene fuori da un cancello e aggredisce il vostro al guinzaglio;
- cani entrambi al guinzaglio;
- cani entrambi liberi;
- ….mille combinazioni diverse.
Voglio raccontarvi un aneddoto:
Anni fa ci portarono in visita un cane di piccola taglia (maschio intero di una decina d’anni con anche un soffio al cuore) letteralmente sbranato da un cane di grossa taglia. Il malcapitato aveva avuto la peggio e aveva numerose ed estese lesioni. Ci vollero settimane per rimetterlo in piedi. La padrona era arrabbiatissima e malediceva il proprietario dell’altro cane. Dopo i primi soccorsi capimmo com’era andata la vicenda. Il cagnetto piccolo era libero e corse letteralmente per un centinaio di metri (senza ascoltare il richiamo della padrona) abbaiando e ringhiando in bocca al nemico. Il cane di grossa taglia era al guinzaglio e l’unico sforzo che fece fu quello di aprire la bocca. In questo caso il padrone del cane di grossa taglia fu comunque obbligato a risarcire i danni. A parer mio la proprietaria del cane morsicato avrebbe dovuto capire che non era il caso di chiedere il risarcimento. Ma non andò così!
In ogni caso sappiate che il veterinario da cui si recherà l’aggredito dovrà fare denuncia di cane morsicatore. Quindi subirete comunque i controlli Asl.
Un consiglio: assicuratevi!
Visto e considerato che l’incidente anche con il cane più buono del mondo può capitare il mio consiglio è quello di assicurarvi per danni a terzi. Io spendo circa 100 euro all’anno e sono coperta per 750.000 euro di danni che può fare non solo il cane ma tutti i componenti della famiglia.
Ovviamente avere il cane assicurato non implica che possiate lasciarlo andare in giro a fare i danni che vuole. Fatevi sempre guidare dal buon senso e vigilate. Anche in questo caso prevenire è meglio che curare!!!
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