
Cari proprietari, per la rubrica dedicata alle razze oggi vi racconto una delle razze più affascinanti, anche grazie al famosissimo film d’animazione “La carica dei 101”: Il Dalmata. Questa razza non è tra le più diffuse, anche se negli ultimi anni il numero di iscritti all’ENCI è aumentato costantemente, passando dai 101 del 2012 ai 340 del 2020. Curioso pensare che nel 2012 in Italia i Dalmata regolarmente registrati fossero proprio 101!
Qual è lo standard di razza del Dalmata?
La carta d’identità del Dalmata per quanto riguarda l’aspetto fisico si può riassumere così:
- Peso: 27-32 kg (maschio) e 24-29 kg (femmina), questi valori sono indicativi perché il peso ideale non è indicato nello standard di razza oggi in vigore;
- Altezza: 56-62 cm (maschio) e 54-60 cm (femmina);
- Standard ENCI/FCI: Gruppo 6: segugi e razze affini;
- Vita media: 12-13 anni.

Com’è il pelo del Dalmata?
Il pelo del Dalmata è corto e fitto. Un mantello formato da peli spessi e lucenti ma molto morbidi, che ricoprono tutto il corpo. È questo uno dei suoi punti di forza, non solo per il colore candido a pois neri che lo caratterizza, ma anche per la sua bellezza e facilità di gestione da parte del padrone. Non vatevi ingannare dal pelo corto però, la muta è comunque cospiqua e il pelo bianco ben visibile su divano e vestiti.
Di che colore è il Dalmata?
Il colore è certamente la caratteristica distintiva del Dalmata. Il mantello a pois è molto particolare e lo rende unico e immediatamente riconoscibile: è quel che colpisce coloro che apprezzano questa razza. Il colore di base del Dalmata è il bianco candido costellato da pois neri o marroni di forma circolare, il cui diametro è di circa 2-3 cm. Le macchie dovrebbero essere ben delineate e distribuite uniformemente su tutto il corpo dell’animale, ma leggermente più piccole sugli arti e sulla testa. Il Dalmata a macchie nere è il più conosciuto, non tutti sanno però che esiste anche la colorazione “fegato” più o meno scura, che invece comprende le diverse sfumature di marrone. Erroneamente alle volte viene chiamato “Dalmata albino”.
Di quali taglie esiste?
La taglia del Dalmata è solo una, anche se l’animale può essere più o meno robusto e alto. Diffidate da chi propone Dalmata toy o Dalmata giganti, non esistono!

Di che colore è il tartufo?
Il tartufo del Dalmata è grande e con narici larghe e ben aperte. Il colore, che deve essere uniforme, dovrà essere lo stesso delle macchie sul mantello.
Quali sono le caratteristiche del Dalmata?
Il Dalmata è uno dei cani più amati e apprezzati per il suo aspetto regale e particolare, nonchè per il suo carattere allegro ed equilibrato. Oltre al bellissimo mantello bianco con macchie nere o marroni, ha una fisicità armoniosa ed elegante, questo però non deve ingannare, è un cane molto forte e agile. Snello e ben proporzionato, è l’amico perfetto per una passeggiata nei boschi.
Quali sono le doti del dalmata?
Il Dalmata è un segugio e come tale ha il muso allungato che termina in un tartufo ampio. Ma non solo! Infatti è un ottimo cacciatore, facile nell’addestramento, attento alle indicazioni del padrone e particolarmente veloce nella corsa, anche per periodi prolungati, forse in ricordo di quando scorrazzava al fianco dei cavalli con cui doveva tenere il passo!
La storia del Dalmata:
Lo standard di razza ci racconta una storia che possiamo ricostruire tramite i dipinti e le cronache ecclesiastiche che vedono il Dalmata protagonista fin dal 1600. Era già chiaro dal nome della razza che l’origine fosse Croata, infatti la Dalmazia è la parte meridionale della Croazia. Con ogni probabilità questa razza esisteva già da molto tempo e si pensa abbia affiancato carri da guerra e carrozze in diverse regioni, ma in Dalmazia dove probabilmente gli esemplari erano molto numerosi vi furono intorno al 1700 le prime descrizioni ufficiali. Sempre in Dalmazia questi animali conobbero il loro massimo splendore, furono infatti utilizzati, sfuttando le loro innate qualità, come cani da guardia per i confini del Paese e come cani da caccia sia di animali infestanti, come i ratti, che per la caccia al cinghiale o al cervo. Un cane intelligente, um bravo cacciatore, un ottimo soldato a difesa del territorio, perfino cane da circo!
Cane da carrozza e dei pompieri:
In europa divenne il “cane da carrozza” per la sua agilità nel seguire le carrozze dei proprietari. Divenne poi il cane dei Pompieri, quando questi ancora si muovevano con i carri, per guidarli verso il fuoco e aiutarli a individuare i feriti. L’abitudine per il corpo dei pompieri di accogliere un Dalmata nella loro squadra resta viva ancora oggi in diverse città del mondo, oltre a esserne diventato la mascotte ufficiale. Il primo standard di razza risale al 1890 in Inghilterra e al 1955 in Italia.

Com’è il carattere?
Il Dalmata ha moltissime qualità, tra queste spicca sicuramente il suo splendido carattere. È un animale estroverso e amichevole, sempre attento nel prendersi cura dei suoi padroni. È molto intelligente e facilmente addestrabile, se gestito male però può diventare diffidente e mordace (soprattutto con il veterinario!). Le attività da svolgere con lui sono moltissime e la sua affidabilità è proverbiale. Simpatico e socievole, lega perfettamente con persone di qualsiasi età spesso riuscendo a capirne bisogni e necessità. Un cane tranquillo ed equilibrato, ma pur sempre un cane da caccia e da guardia per cui con gli estranei resterà un po’ sulle sue. Alle volte un po’ volubile e lunatico, per cui si consiglia di strutturare un percorso di addestramento ed educazione con professionisti del settore. Il rapporto con i padroni è talmente stretto che in alcune situazioni può soffrire addirittura di ansia da separazione.
Il Dalmata è un cane adatto ai bambini?
Il Dalmata è l’amico perfetto per un bambino. È un animale affettuoso e giocherellone che viene spesso considerato un vero e proprio “baby sitter” (concetto di per se sbagliato perchè resta sempre un cane e il rapporto cane-bambino va gestito correttamente dai genitori), proteggendoli con occhio vigile e attento. Ama passare del tempo con i bambini e ha moltissima pazienza nel gioco sia in casa che all’aria aperta, dove sarà particolarmente accorto alla loro incolumità.
Il Dalmata soffre di malattie particolari?
Queste sono alcune patologie a cui il Dalmata è più soggetto:
- Calcoli urinari a base di urati di ammonio;
- Sordità congenita;
- Pododermatite,
- Dermatite Atopica,
- Displasia dell’anca;
- Patologie Oculari di vario genere;
Curiosità:
- Come tutti sanno, questa razza è diventata molto famosa grazie al film d’animazione prodotto dalla Walt Disney Company “La carica dei 101” e tutti i suoi sequel. Forse però non è noto il fatto che questi cartoni animati si basano sugli omonini romanzi della scrittrice inglese Dorothy Gladys “Dodie” Smith.
- I cuccioli di Dalmata alla nascita sono completamente bianchi. Le macchie, nere o fegato, compariranno dopo circa due settimane.
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