
Cari proprietari, oggi vi parlo della razza di cane più piccola al mondo: il Chihuahua, chiamato Chihuahueño nella sua terra d’origine, il Messico.
Inserito dal FCI (Fédération Cynologique Internationale) nella Sezione dei cani da compagnia, questa razza originaria del Messico è stata chiamata con il nome sia della capitale che dello Stato più grande di questo Paese. Il suo aspetto particolare, il suo carattere gioviale e la sua giocosità lo hanno reso famoso in tutto il mondo.
Quanti Chihuahua ci sono in Italia?
In Italia questa razza è molto presente come si noterà dal numero delle iscrizioni ENCI (Ente Nazionale Cinofilia Italiana) per la stima delle quali è necessario tenere conto delle due varietà: a pelo corto e a pelo lungo. La varietà a pelo corto è quella che si è maggiormente diffusa negli anni tanto che le iscrizioni nel 2011 erano già 2460, arrivando poi con una crescita continua a 5389 nel 2020. Parallelamente la varietà a pelo lungo, pur avendo avuto all’inizio un numero di iscrizioni molto più basso (1142 nel 2011), ha però recuperato terreno e, anche in questo caso con una crescita continua, nel 2020 è arrivata a 4109. Dunque in quell’anno in Italia si contavano ben 9498 esemplari di Chihuahua.
Qual è lo standard di razza del Chihuahua?
La carta d’identità del Chihuahua per quanto riguarda l’aspetto fisico si può riassumere così:
- Peso: 1,5 a 2,5 kg (maschio e femmina);
- Altezza: 15 – 23 cm (maschio e femmina);
- Standard ENCI/FCI: Gruppo 9 – Cani da compagnia
- Vita media: 12-14

Com’è il pelo del Chihuahua?
Il pelo del Chihuahua è in due varietà ovvero “corto” o “lungo”. Vediamole entrambe!
Pelo corto: il pelo corto è lucido, morbido ed abbastanza aderente al corpo. Quando è presente il sottopelo, il pelo si presenta leggermente più lungo, ma soltanto sul collo e sulla coda. Sul muso e sulle orecchie rimane invece corto. Sulla gola e sulla pancia il pelo può essere più rado.
Pelo lungo: il pelo di questa tipologia si presenta morbido, un po’ ondulato, fino e liscio, più lungo in alcune parti, forma infatti delle frange sulle orecchie, sul collo, sugli arti, ma solo nella parte posteriore, sui piedi e sulla coda. È presente in genere il sottopelo che però è abbastanza sottile. I Chihuahua non hanno una perdita di pelo cospicua, forse anche questo, insieme alle dimensioni ridotte, ne fa una delle razze più amate.
Di che colore è il Chihuahua?
Secondo quanto stabilito dallo standard FCI, il mantello del Chihuahua può essere di tutti i colori, anche con sfumature e varie combinazioni, tranne il colore “merle” che è stato escluso fin dal 2009, in quanto è dovuto ad accoppiamenti con altre razze ed ha come conseguenza la comparsa di macchie sul mantello, nonché notevoli problematiche di salute.

Di quali taglie esiste il Chihuahua?
Per questa razza non si tiene conto della taglia, ma solo del peso. La taglia infatti è solamente una: la Toy. Non esistono Chihuahua giganti o di taglia media. Possono esserci piccole variazioni di peso tra maschi e femmine, ma neanche questo è un aspetto molto pronunciato come in altre razze.
Di che colore è il tartufo?
La canna nasale del Chihuahua è abbastanza corta, diritto e con la punta verso l’alto. Il tartufo è ammesso di tutti i colori, preferibilmente in combinazione con il colore del mantello. Resta ben appoggiato sul caratteristico muso corto dalla base larga. Non tutti forse sanno che il Chihuahua è un brachicefalo. Viene definita brachicefalia allometrica e cioè un accorciamento proporzionato del naso, a favore però di un cranio globoso.

Quali sono le caratteristiche del Chihuahua?
Anche se il Chihuahua possiede una corporatura molto ridotta, è però anche forte e compatto e questo gli permette un’andatura veloce, elastica ed elegante. Caratteristiche particolari della sua razza sono la forma arrotondata del cranio detta “a mela” o a “pallina da tennis” e la coda piuttosto lunga e portata alta, che forma una curva o un semicerchio con la punta che va verso la parte lombare, ma che non può mai arrivare alle zampe posteriori, né restare arrotolata. Anche la coda deve essere di un colore simile al colore del mantello. Quando il cane è a riposo, e non capita spesso, la coda rimane pendente con una forma che ricorda un uncino. Nei Chihuahua a pelo lungo la coda forma una specie di pennacchio. In entrambe le varietà gli orecchi sono abbastanza larghi, dritti e a punta, mentre a riposo sono inclinati di lato. Ha occhi particolari, larghi e soprattutto rotondi che però non rimangono sporgenti. L’immagine che complessivamente il Chihuahua rimanda è quella di un cane piccolo, ma soprattutto sveglio, vivace ed intelligente, sempre pronto a correre e scodinzolare intorno al suo padrone.
La salute:
Questa razza, tanto amata, è però anche delicata. È importante infatti che chi sceglie di adottarne un esemplare deve fare molta attenzione soprattutto al clima. I Chihuahua infatti soffrono molto il freddo e d’inverno, o con il brutto tempo, devono indossare cappottini o impermeabili che li proteggano. Attenzione anche al caldo, anche lui infatti può soffrire di collasso tracheale ed esseere ancora più predisposto al colpo di calore. Sono anche molto predisposti allo starnuto inverso, che non è una patologia ma spaventa molto i proprietari che non lo conoscono.

La storia:
Considerata la più piccola al mondo, si ritiene che la razza Chihuahua sia antichissima, inizialmente vissuta libera nei territori messicani, poi addomesticata da una civiltà precolombiana, i Toltechi, che vissero nella regione di Tula circa 3000 anni fa e che allevarono una razza di cani a cui diedero il nome di Techichi, molto simile al Chihuahua di oggi. La prima registrazione di un Chihuahua avvenne in America nel 1904, seguita da due iscrizioni nel 1907 in Inghilterra. Finalmente nel 1924 l’American Kennel Club riconobbe ufficialmente la razza e nel 1952 ne approvò la separazione tra le due varietà di pelo. Solo nel 1942 la razza Chihuahua fu registrata in Messico. In Italia i Chihuahua iniziarono a diffondersi dal 1950 con le prime importazioni.
Il Chihuahua è la principale vittima delle Puppy farm:
Vissto la loro grande diffusione e la loro taglia microscopica sono una delle principali razze vittime delle puppy farm in cui vengono allevati in minuscole gabbie senza nessuna cura che mina ancor di più la loro salute già fragile.
Mantenere allevamenti di razza pura è quindi molto difficile ma è importante ricordare che è fondamentale scegliere allevamenti certificati che portino avanti una selezione priva di patologie.
Com’è il carattere del Chihuahua?
Il Chihuahua può essere definito uno dei migliori cani da compagnia visto il suo grande attaccamento alla famiglia che lo ospita, per la quale nutre un profondissimo affetto. La sua naturale inclinazione è proprio quella di essere sempre a contatto con il padrone, di cui ama ricerca in modo particolare le attenzioni. Molto sveglio, allegro, sempre pronto all’azione, assolutamente fedele, molto coraggioso e intelligente. Qualcuno lo definisce aggressivo e con un abbaiare insistente, ma spesso questo aspetto viene confuso con la sua indole da cane da guardia che esibisce con orgoglio nonostante le dimensioni ridotte. È dunque un ottimo avvisatore, vigile e sensibile a qualunque pericolo. L’abbaiare eccessivo e la diffidenza sono invece segnali di mancata socializzazione, causata dalla pessima abitudine di tenerli sempre in braccio per proteggerli rendendoli ansiosi e paurosi. A dispetto della sua taglia è un cane molto fiero, sensibile e vivace e sarà felice se saranno rispettate le sue esigenze di movimento all’aria aperta.
Perchè trema spesso?
Il freddo ma anche la sua grande sensibilità portano questo piccolo cane ad avere dei tremolii emozionali, che sono tipici della sua razza, ed in genere dei cani piccoli quando si agitano, si stressano o sono preoccupati o emozionati.
Il Chihuahua è un cane adatto ai bambini?
Il Chihuahua come carattere sarebbe adatto ai bambini ma la sua fragile corporatura esige una gestione attenta. Va sempre gestito in sicurezza, preferibilmente alla presenza di un adulto, troppo spesso i chihuahua cadendo da in braccio a un bambino si fratturano gli arti o peggio. Il Chihuahua è spesso vittima di incidenti casalinghi come schiacciamento, calpestamento, fratture ad arti e dita, traumi cranici anche fatali per cadute da soppalchi o scale.

Il Chihuahua soffre di malattie particolari?
Il Chihuahua è un cane longevo, ma anche lui ha delle predisposizioni di razza verso alcune patologie:
- Patologie Dermatologiche
- Patologie Cardiovascolari (Dotto arterioso persistente (PDA), Difetti del setto interventricolare, Displasia della valvola mitrale, Insufficienza mitralica);
- Patologie Muscolo-scheletriche ( Lussazione del gomito, displasia del forame magno, Lussazione rotulea, Lussazione atlanto-epistrofea e atlanto-occipitale, Lussazione della spalla, Ernia del disco, Necrosi asettica della testa del femore);
- Collasso tracheale;
- Epilessia spesso causata da idrocefalo congenito;
- Gengivite;
- Meningite e Meningoencefalite;
- Atrofia progressiva della retina;
- Denti sovrannumerari;
- Criptorchidismo
Curiosità:
1. Il Chihuahua è il cane più piccolo del mondo, sia in altezza che in lunghezza. Il più corto del mondo, un Chihuahua femmina statunitense, ha raggiunto la lunghezza di 15,2 cm mentre il più basso del mondo rilevata è di 9,65 cm in un esemplare di Porto Rico.
2. Il Chihuahua divenne famoso negli Stati Uniti con la pubblicità di Taco Bell, nelle quali compariva la cagnolina Gidget, una carinissima Chihuahua.