Cari proprietari, oggi la nostra nutrizionista Dott.ssa Angela Ghiraldelli ci parlerà della dieta per il cane epilettico. L’alimentazione può essere una terapia? Se ci riferiamo all’epilessia idiopatica (e solo a questa) l’alimentazione può giocare un ruolo decisivo. Dott.ssa Angela Ghiraldelli

Cosa si intende per cane epilettico?

Potete leggere l’articolo completo sull’epilessia qui. L’ epilessia è una malattia neurologica cronica caratterizzata da crisi epilettiche  ripetute con perdita di coscienza. La maggior parte dei cani è affetta da epilessia idiopatica, ovvero non c’ è una causa nota sottostante, e circa il 30% dei casi è refrattario al trattamento farmacologico. L’epilessia idiopatica è una patologia che spesso compare in giovane età (tra i 6 mesi ed i 3 anni), richiede trattamenti farmacologici molto lunghi ed esistono razze predisposte a questa patologia come:

cane epilettico

Quale è la terapia medica per il cane epilettico?

La terapia in cani epilettici consiste nella somministrazione di farmaci anticonvulsivi (quali fenobarbital, levetiracetam e bromuro di potassio) il cui obiettivo è di ridurre o eliminare le crisi epilettiche portando il cane ad un miglioramento della qualità di vita. sebbene esistano diversi farmaci antiepilettici a disposizione sul mercato per il trattamento dell’epilessia nel cane, circa il 30% dei pazienti in terapia non ha un buon controllo del sintomo nonostante a volte si utilizzano più farmaci insieme ed ad alti dosaggi.

 

Crisi convulsive e metabolismo energetico

In un cane sano il cervello ricava energia quasi esclusivamente dal glucosio (zuccheri) di cui richiede un continuo apporto e questa energia serve per produrre i neurotrasmettitori. In un cane epilettico il metabolismo del glucosio è alterato e studi in veterinaria hanno evidenziato che nei cani epilettici vi sono zone cerebrali con ridotta capacità di utilizzare il glucosio (foci epilettici). A causa dell’alterato metabolismo del glucosio i neuroni necessitano di un alternativa energetica (es: acidigrassi a media catena) da cui producono corpi chetonici. cane epilettico

La dieta ha un ruolo nella terapia del paziente epilettico?

 A causa della ridotta risposta farmacologica e al metabolismo alterato del glucosio (sia nelle persone che nei cani) negli ultimi anni in medicina umana e veterinaria si stanno studiando dei piani alimentari che consentono un miglioramento clinico ed un utilizzo inferiore dei farmaci antiepilettici. I benefici dei chetoni nella gestione dell’epilessia sono noti da più di 100 anni. Le diete chetogeniche tradizionali (alto contenuto di grassi e proteine e senza carboidrati) sono state impiegate per molto tempo nei bambini epilettici con buoni risultati, le stesse non hanno dimostrato la stessa efficacia nel cane a causa di un diverso metabolismo. Nel cane epilettico ha maggior successo  una dieta con un alto tenore proteico, moderato contenuto di grassi, ridotto contenuto di carboidrati, e con integrazioni quali  grassi a media catena  (mct) es olio di cocco  e di omega 3 (es perle di olio di salmone) che hanno azione anticonvulsivante ed antiossidante.

 

Qual è la dieta ideale per il cane epilettico?

L’importanza di una alimentazione bilanciata e controllata per ottimizzare la terapia antiepilettica è stata confermata e sono in costante aumento studi al riguardo. La dieta nei paziente con epilessia deve rispettare queste caratteristiche:

  • sostenere una buona funzionalità cerebrale
  • ridurre gli effetti collaterali dei farmaci e se possibile permettere una diminuzione della dose farmacologica
  • rallentare la progressione della malattia
  • pertanto è consigliabile che tutti i proprietari con cani epilettici chiedano un consiglio nutrizionale al veterinario di fiducia o ad un veterinario nutrizionista evitando di affidarsi al web o ai consigli di amici o di altri proprietari di cani.

Sovrappeso e allergie influenzano il risultato:

La gestione nutrizionale del paziente affetto da epilessia idiopatica prevede prima di tutto la determinazione del fabbisogno energetico. Questo è fondamentale soprattutto i cani in sovrappeso o obesi in quanto il grasso in eccesso ostacola la funzionalità’ dei farmaci antiepilettici e pertanto e’ importante riportarli al loro peso ideale. Per quanto riguarda la scelta della proteina (carne o pesce) è meglio scegliere una fonte nuova “novel protein” in quanto alla base dell’epilessia potrebbe esserci una reazione avversa al cibo che stimola l’ infiammazione. cane epilettico

La dieta chetogenica per il cane epilettico:

Sembra che la classica dieta chetogenica usata in umana (ricca di grassi e proteine) non sortisca gli stessi effetti benefici nel cane oltre ad avere come principale effetto collaterale il rischio di sviluppare pancreatiti. Per questo motivo non c’è evidenza di una necessaria restrizione di cereali/pseudocereali o altri fonti di amido nei cani epilettici. Diversamente sembra più efficace una dieta senza glutine piuttosto che una dieta senza cereali. Parlando dei grassi è invece fondamentale inserire un integrazione nella dieta di circa il 9% di acidi grassi a media catena (mct) come l’olio di cocco.

Conclusioni

Un’appropriata gestione nutrizionale dei cani affetti da epilessia idiopatica riveste un ruolo fondamentale nella gestione terapeutica e gli effetti sono molto promettenti, soprattutto nei pazienti che non rispondono alla terapia farmacologica. Pertanto l’impostazione di una dieta specifica e con le giuste integrazioni e’ di primaria importanza e mira a migliorare la condizione di vita del cane epilettico. Tale dieta deve essere formulata dal medico veterinario nutrizionista e personalizzata in base alle patologie concomitanti e alle esigenze del singolo animale.

 

Bibliografia:

  • c. d. thatcher, m. s. hand, r. l. remillard, small animal clinical nutrition, mosby elsevir, usa, 2015
  • d. guidi, nutrizione dietetica del cane e del gatto, edra edizioni, milano, 2020
  • fediaf. nutritional guidelines for complete and complementary pet fodd for cats and dogs. european pet food industry,2021.
  • atti congressuali scivac rimini 2023

 

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